Lo scopo principale è stato quello di colmare il deficit di esperienze e socializzazione che, prima il lockdown e poi il distanziamento sociale, hanno provocato nei bambini e negli adolescenti ciechi che fanno del contatto e dell’esperienza i pilastri della loro crescita.
Il progetto di cui mostriamo le bellissime immagini intitolato “Un giorno insieme alla scoperta dell’isola di Ortigia” è stato l’occasione per ampliare esperienze personali, stimolare il piacere della scoperta del territorio, sperimentare l’utilizzo di nuovi mezzi di trasporto, potenziare l’orientamento e la mobilità personali, migliorare la capacità espressiva, comunicativa e relazionale.
È stato un giorno speciale con ragazze speciali che si sono mostrate all’altezza di ogni aspettativa.
![Mani che guardano Le mani di due ragazze toccano una colonna del duomo di Ortigia](/images/16.jpg)
![Le colonne La guida descrive l'aspetto delle colonne ad una delle ragazze che le sta toccando](/images/08.jpg)
![La colonna rosea Le ragazze continuano a toccare le colonne tutte diverse, questa è di colore roseo con una sfumatura a spirale che ricorda una scala a chiocciola](/images/14.jpg)
Mani belle, attente e intelligenti che guardano l’arte, leggono i dettagli, sfiorano con delicatezza il bello e l’antico. Le mani di tre ragazzine non vedenti e ipovedenti che si fanno accompagnare e guidare dal racconto della bravissima guida turistica Rita.
![La guida La guida Rita in piedi sta descrivendo la piazza dove si trova il gruppo. Ha le braccia alzate a formare un cerchio all'altezza del petto come in un abbraccio](/images/10.jpg)
![Le colonne del Duomo di Ortigia Una ragazza esplora la colonna con le mani](/images/01.jpg)
![L'esterno del duomo Il gruppo scopre l'esterno del Duomo toccando i gradoni del basamento](/images/02.jpg)
![Sui gradoni In piedi sui gradoni del basamento continua l'esplorazione con la guida dell'esterno del duomo](/images/07.jpg)
Siamo sull’isola di Ortigia, uno dei luoghi più belli e affascinanti di Siracusa con il suo Duomo, la fontana Aretusea e il Castello Maniace.
![Verso la fonte Le ragazze percorrono la via che porta alla Fonte Aretusea. Sulla destra la chioma verde di un grande albero nasconde la vista del mare che si vede sullo sfondo](/images/11.jpg)
Una giornata intera dedicata alla conoscenza di questo angolo di mondo unico e incomparabile.
![Passeggiata Il gruppo prosegue la passeggiata sul marciapiede che costeggia il mare. Un ringhiera in ferro sulla destra protegge il cammino, a sinistra i tavolini dei ristoranti all'aperto](/images/12.jpg)
Un’isola che abbiamo circumnavigato anche... cavalcando le onde dello Ionio antico e azzurro con un battello.
![Il mare Panorama dalla barca della costa, il mare blu si insinua in alcune spaccature che sono gli ingresso delle grotte navigabili](/images/04.jpg)
Siamo entrati nelle grotte, anche in quella che forni rifugio al grande Caravaggio...
![Ingresso grotta La fenditura nella roccia rivela una grotta accessibile con la barca. Il mare calmo permette alla barca di avvicinarsi](/images/03.jpg)
![Particolare ingresso L'imboccatura della grotta da vicino. La volta è appuntita, l'ingresso sembra un triangolo che ha per base il mare](/images/06.jpg)
![Seconda grotta La seconda grotta ha una volta più schiacciata, sulla superficie dell'acqua si distingue la schiuma bianca delle onde](/images/05.jpg)